Un Testimone Coraggioso
“Ho visto e ho testimoniato…” (Gv 1,29-34) Testimone…. È proprio questo che vedo ascoltando il Vangelo di questa domenica (Gv 1,29-34). La figura di Giovanni Battista descrive, infatti, pienamente un
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Una Voce dal Cielo…
Hai mai ascoltato una Voce dal Cielo? C’e’ un dettaglio nel vangelo (Mt 3, 13-17) della Domenica del Battesimo di Gesu’ (“da premettere che i dettagli nella Scrittura non sono
Non TEMERE… Dono-blog di Avvento
Non Temere… Io sono con te… “Non Temere, io sono con te!” (Isaia, 41). Sono le parole con cui Dio accompagna la Sua chiamata. Tanti nella STORIA sono stati accompagnati
Anche io sono re!
“Con Gesù anch’io sono re”… Anche io sono re! Sono le parole di Papa Francesco ai giovani in occasione delle GMG diocesana nel 2021. (“Cari giovani, vi auguro che ciascuno
Mia Cara Perseveranza
La perseveranza che salva Perseveranza…Per noi adolescenti questa parola e’ ormai in disuso, considerata un po’ vecchia. Certo, i continui sconvolgimenti di cui e’ pieno questo periodo della nostra vita
Uno Sguardo OLTRE le difficolta’
a cura dei BLiver Alessandra P e Luana G – tratto da il Bullone N69 Uno Sguardo OLTRE le difficolta’ e’ un articolo scritto da Alessandra Parrino del gruppo dei
Una Domanda di Sfida!
…Gli posero questa domanda Il vangelo di domenica (Lc 20,27-38) ci poneva la figura dei sadducei che interrogavano Gesù sulla resurrezione cercando quasi di ingannarlo, di SFIDARLO. I sadducei, infatti,
La buona Battaglia!
“Combatti la buona battaglia…” Quello che mi porto da questa domenica è la parola battaglia. Il sacerdote mi ha illuminato su quello che viene definita da San Paolo, nelle letture
Quando insistere è PREGARE…
una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi MAI (Lc 8,1-8) La parola del Vangelo di domenica 16 ottobre 2022 si basa sull’importanza della preghiera. E’ stato molto difficile
Quando dire “GRAZIE” guarisce…
“uno solo di loro…torno’ indietro per dirGli “GRAZIE”! Il Vangelo di domenica 9 ottobre 2022 (Lc17,11-19) ci racconta di dieci lebbrosi guariti, di cui uno solo torna per dire “GRAZIE“.