“Combatti la buona battaglia…”
Quello che mi porto da questa domenica è la parola battaglia. Il sacerdote mi ha illuminato su quello che viene definita da San Paolo, nelle letture di questa domenica, la buona battaglia, definendola una battaglia interiore. Ho capito che la battaglia è nello scegliere se appartenere a Dio, oppure all’essere parte del mondo. Questa parola mi ha fatto porre una domanda: io combatto per me stessa? per la mia vita?
…afferra la vita…
Mi trovo in un periodo in cui sto combattendo questa battaglia: combatto contro il tempo che non c’è mai, contro tante voci che mi distraggono dall’ascoltare gli altri e Dio, contro tante idee che a volte mi sembrano discordanti con quello che è il pensiero di Dio, contro la mia ragione che chiede conto del senso di ciò che faccio, contro i dubbi sulla mia fede. Nello stesso tempo le esperienze che ho fatto e faccio nella chiesa mi aiutano ad essere vicino a Dio. Le esperienze che mi sono state donate durante l’anno (l’incontro con Papa Francesco a Roma per il pellegrinaggio degli adolescenti, il pellegrinaggio ad Assisi con il gruppo delle Sentinelle del Mattino) hanno acceso un entusiasmo che avevo perso, ridonandomi la forza di combattere ancora.
Una battaglia corpo a corpo
Nella nostra vita ci sono sempre delle difficoltà. Ma abbiamo mai pensato di viverle come dei lottatori o dei combattimenti? Ci sono nella nostra vita periodi, spesso lunghi, in cui l’immagine della battaglia rende bene l’idea di quello che stiamo affrontando. Anche i più pacifici di noi, quante volte usano per descrivere alcuni momenti Dell propria vita i termini lotta, sfida, combattimento…
Sentinelle… Voi non vi rassegnerete… Voi difenderete la vita…
Questa battaglia come la combattiamo? C’è Dio al nostro fianco oppure ci lasciamo sopraffare alla prima caduta? Ma è vero pure che molti giovani sono sopraffatti in partenza da un mondo che propone il successo, la popolarità, la comodità. Sono realtà che ci sovrastano dalla nascita a volte, e che sconfiggono in partenza la nostra anima, la parte di noi capace di amare, di sperare, di combattere la buona battaglia! Esperienze come quella delle Sentinelle del Mattino potrebbero aiutare tanti giovani come me ad imparare a combattere per noi stessi. Il far parte di un gruppo, condividere con l’altro la propria vita, la gioia di stare insieme, vivere dei momenti in cui Dio ci è accanto, sono state esperienze che mi hanno aiutato nella mia buona battaglia.
Molly, domenica 23 ottobre 2022
Cari amici, vedo in voi le “sentinelle del mattino” in quest’alba del terzo millennio…Oggi siete qui convenuti per affermare che nel nuovo secolo voi non vi presterete ad essere strumenti di violenza e distruzione; difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario. Voi non vi rassegnerete…Voi difenderete la vita…
San Giovanni Paolo II, Giornata Mondiale della Gioventù, Roma, 19 agosto 2000