a cura dei BLiver Alessandra P e Luana G – tratto da il Bullone N69
Uno Sguardo OLTRE le difficolta’ e’ un articolo scritto da Alessandra Parrino del gruppo dei B.liver e Luana Giugliano del gruppo delle Sentinelle del Mattino e pubblicato dal Bullone nell’edizione N69 di Novembre. E’ l’esperienza di una dei ragazzi delle Sentinelle del Mattino che riportiamo di seguito in maniera integrale.
«O tutto o niente».
C’è una frase che secondo me rappresenta questo gruppo che ho avuto la grazia di incontrare anche solo per poco tempo:
«O tutto o niente». Non nella materialità a cui siamo abituati, ma in vita donata, spesa per il bene. Ragazzi, adolescenti e giovani, che le cose le fanno anche quan- do non è chiaro che cosa riceveranno in cambio, eppure le fanno con gioia, con amore, con uno spreco d’amore che è fer- tilizzante per la terra.
Sebbene io possa raccontare ciò che ho visto in questo gruppo, non ci sono parole migliori di chi il gruppo lo vive e lo sperimenta ogni giorno.
«Vedo in voi le sentinelle del mattino»
«Vedo in voi le sentinelle del mattino», così Papa Giovanni Paolo II soprannominò i giovani. Con forza si rivolse a loro invitandoli a non rassegnarsi e a difendere la pace, perché le sentinelle sono coloro che alzano lo sguardo vedendo oltre le difficoltà, coloro che mettono da parte le proprie fatiche per tendere una mano verso l’altro. Così è nato il gruppo ed è così che va avanti. Il gruppo si è formato mentre stavo affrontando un brutto periodo. Non voglio mentire: nonostante io stessi nel gruppo non mi sentivo parte di esso e me ne sono allontanata; soltanto dopo ho capito il suo valore. Pensavo fosse troppo tardi, e forse lo era, ma qualcuno ha deciso di darmi un’altra opportunità. Dopo che l’ebbi «accolta» ho conosciuto davvero i miei attuali amici, persone che mi hanno aiutata tanto a cercare la mia strada, mi hanno supportata e rassicurata in ogni situazione difficile.
Rispondere «presente!» alla chiamata
L’esperienza più bella fatta con loro è stata il pellegrinaggio ad Assisi, in quei tre giorni ognuno di noi è cambiato e siamo tornati come un vero e proprio gruppo, cioè un insieme, una famiglia, persone diverse che riunite formano un tutto: il nostro gruppo. Caratterialmente siamo tutti diversi, ma si respira
un’aria di serenità e sicurezza, questo anche grazie alle persone che lo sorreggono: i nostri animatori, che dovremmo ringraziare per tutto questo.
«Uno sguardo oltre le difficoltà
«Uno sguardo oltre le difficoltà, una
mano tesa a cercare i fratelli», è la fami-
glia raccontata da Luana ed è quella che
si sperimenta osservandoli da lontano, potendo partecipare alla loro gioia, o anche solo leggendo le loro parole.
Un posto dove ciascuno, con la propria
storia, le proprie fatiche e la propria unicità trova modo di crescere e sperimentare la bellezza dei ritorni. Perché la vita non è fatta solo di scelte giuste, di passaggi che portano al traguardo, ma è anche piena
di cadute che non spaventano questi ragazzi: loro sanno bene che la vittoria non è non cadere mai, ma riconoscere il volto dei fratelli che gli stanno accanto anche quando tutto sembra crollare.
Mani tese che raccontano la storia di chi sceglie di essere seme con l’ardore di «venire alla luce», rispondendo «presente!» alla chiamata ad essere «sale della terra e luce del mondo».
Alessandra Parrino e Luana Giugliano, tratto da Bullone nell’edizione N69 di Novembre.